Il trittico presenta la scomposizione in parti simboliche dell’Enneagramma, mappa antichissima della conoscenza di sé, probabilmente nata nell’Antica Mesopotamia ed utilizzata all’inizio del 1900 dal filosofo e maestro di danze armeno G.I.Gurdjieff con una doppia valenza: come modello matematico del modo di procedere dei fenomeni e come modello della personalità umana. La parte minerale dell’essere umano è incastonata come una preziosa gemma all’interno della mappa, estroflettendosi e rilucendo nel flusso animico color oro che contrasta sul nero, profondo ed universale.
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Valentina Palmi (Bologna, 1994)
Nel 2021 mi sono diplomata alla magistrale di pittura dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Da allora mi occupo di portare avanti, attraverso la mia pratica artistica basata su quella che ho definito Linea Verticale, una ricerca di ampio respiro su questa direzione politicamente spirituale nell’arte emergente. Da qui la pubblicazione del saggio L’Aldilà è un Angolo stretto. Oltre la morte nell’arte contemporanea edito da Pendragon, un percorso di dottorato d’artista ancora in itinere promosso dall’Università di Hasselt e connesso con quella di Bologna e la direzione artistica della galleria d’arte contemporanea Studio la Linea Verticale.
Vivo e lavoro a Bologna.