Descrizione Opera / Biografia
Alphabet
L’opera è uno studio sul colore, le tonalità sono uno strumento per creare volumi all’interno della composizione affinchè diano delle specifiche sensazioni all’osservatore. In questo caso l’indagine riguarda la vivacità e la varietà cromatica. Le campiture sfuocate che si vedono dentro il quadro sono il frutto di precedenti stratificazioni e sovrapposizioni di segni grafici, disegni e collages fotografici, che una volta “fusi” insieme formano un “magma cromatico” che è l’unione di tutte le precedenti lavorazioni.
In questo caso è da sottolineare come sia importante il processo dell’opera, cioè una parte della lavorazione (quella di stratificazione) non è visibile nell’aspetto finale dell’opera, ma la composizione non sarebbe stata possibile senza la sua produzione. All’interno del “magma cromatico” è presente anche una fotografia di una modella, contattata proprio per la creazione dell’opera, il risultato finale è il completo inserimento nell’opera finale.
Alphabet cerca di indagare, oltre che cromaticamente, sul senso del linguaggio artistico e prova a porsi in modo critico sulle tematiche esistenziali e della percezione dell’ignoto.
Alphabet
Alessandro Ascrizzi
Stampa su carta, 50x50 cm
Alessandro Ascrizzi nasce a Monza il 2 Ottobre 1989. Diplomatosi presso l’Istituto Statale d’Arte di Monza, si fa notare subito sulla scena lombarda con la vittoria di premi sulla grafica pubblicitaria (Calendario Centro Studi Grafici 2008), progettazione di loghi per società ed enti, organizzazione di eventi artistici. Nel 2011 consegue la prima laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera in Nuove Tecnologie dell’Arte e nel 2015 ottiene la laurea specialistica in Comunicazione Creativa per i Beni Culturali sempre all’Accademia di Brera. Nel corso degli anni cura la comunicazione di diversi progetti di comunicazione tra cui la maggior parte della comunicazione e della grafica della Fiera di Monza e Brianza dagli anni 2009 fino ad oggi (2016). Collabora con gallerie e musei in qualità di guida museale e storico dell’arte, prende parte a piccoli ruoli teatrali. I suoi lavori sono stati esposti in sedi di pregio del territorio lombardo come l’Urban Center di Monza.
Ad oggi svolge la sua attività di artista, grafico pubblicitario, communication designer e project cultural event manager. É appassionato di storytelling, in particolare di narrazioni fantastiche.