Premio Combat Prize

Andrea Cimino - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Fotografia

 | Tribal - Moda e costumi dei popoli della Valle dell’Omo, Etiopia

Tribal - Moda e costumi dei popoli della Valle dell’Omo, Etiopia
fotografia digitale - medio formato, carta cotone hahnemuhle
52,5x70

Andrea Cimino

nato/a a Roma
residenza di lavoro/studio: Roma, ITALIA


iscritto/a dal 09 apr 2016


Under 35


visualizzazioni: 1495

SHARE THIS

Altre opere

 | Tribal - Moda e costumi dei popoli della Valle dell’Omo, Etiopia

Tribal - Moda e costumi dei popoli della Valle dell’Omo, Etiopia
fotografia digitale - medio formato, carta cotone hahnemuhle
52,5x70

 | Tribal - Moda e costumi dei popoli della Valle dell’Omo, Etiopia

Tribal - Moda e costumi dei popoli della Valle dell’Omo, Etiopia
fotografia digitale - medio formato, carta cotone hahnemuhle
52,5x70

 | Tribal - Moda e costumi dei popoli della Valle dell’Omo, Etiopia

Tribal - Moda e costumi dei popoli della Valle dell’Omo, Etiopia
fotografia digitale - medio formato, carta cotone hahnemuhle
52,5x70

Descrizione Opera / Biografia


Moda tribale: una moda che mantiene forte il legame con la natura alla quale si ispira: ed ecco
geometrie, forme e colori che evocano la terra, il sole, proposti negli abiti, negli accessori, nel corpo
stesso. Volti tremendamente espressivi, dipinti umani dell’Africa Nera, così forte e fiera, bella e
carica di significato. L’intento del progetto è quello di veicolare attraverso questa interpretazione un
messaggio che conferisce al Tribale un posto di primo piano nella moda, metterne in risalto la
varietà, i toni sgargianti, gli accostamenti arditi.
Seppur colonizzati, civilizzati, urbanizzati, gli africani hanno inventato uno stile ibrido, mettendo
insieme tessuti e accessori, sviluppando un proprio concetto d’identità ed attribuendo un significato
per ogni abito, ornamento, forma, colore. Africa ricca e sfruttata, stretta tra la tendenza occidentale e
l’esigenza di mantenere integra la propria cultura, oggi vive una rivalsa ergendosi a musa ispiratrice
delle passerelle di moda. Il simbolismo assume una valenza fondamentale: nelle culture tribali il
linguaggio si esprime non soltanto verbalmente ma in ogni forma, colore o esibizione. L’abito per
esempio non rappresenta un mero prodotto con cui coprirsi, ma incarna attraverso i decori che lo
ornano una sorta di archeotesto su cui sono impresse l’identità sociale e religiosa di una società, e
forniscono anche indicazioni in base ad età e sesso.
Una lancia a difesa dei valori, codici postemici fieri, copricapo imponenti e al contempo belli,
variopinti, rappresentano una costante del set fotografico. Una donna che nel suo incedere fermo
non perde di vista la femminilità: lo stile guerriero trova armonie nelle fogge degli abiti,
nell’accuratezza dei dettagli, nei colori sgargianti degli accessori.
Biography:
During his childhood Andrea started growing his curiosity towards photo cameras. He started shooting with his dad’s analogic Pentax camera mostly during their family trips. At the age of 17, he started working after school hours as an assistant for a few portrait photographers. That’s when he started capturing additional information and learning about illumination techniques, hence feeding more and more his passion for photography. After several years of field experience, he decided to broaden and improve his skills and knowledge through a degree in photography; therefore, he enrolled at the European Institute of Design (IED) in Rome (Italy), where he graduated from with excellent results, especially in the fashion field of photography. Soon after, he published some of his works and he got the Merit Award at the FEP Emerging Talent Award (FETA 2014), an award introduced by the Federation of European Photographers, in collaboration with a number of Universities and Colleges, to encourage and recognize the high standard of photography taking place in Europe among young photographers.