Premio Combat Prize

“SPARTACUS" è uno dei bozzetti preparatori per un monumento (in una città del sud Italia) dedicato alla figura del combattente gladiatore che emerge come uno dei migliori protagonisti dell'intera storia antica. La figura  leggendaria diventò simbolo delle masse nella lotta per la libertà  grazie allo slancio ideale. Nella mia realizzazione scultorea, Spartacus è presentato nudo ed armato con uno testimone, auspicando un futuro in cui non ci servono altre guerre. Oggi, più che mai, dobbiamo lottare con la parola, con la logica, evitando possibilmente i combattimenti sanguinosi del passato e del presente. Con il suo fisico possente lui ci impone proprio l'idea della forza mentale e spirituale del guerriero che sa cos'è spargere il sangue proponendoci di pensarci prima di agire con le armi. La sua impostazione statuaria, con i piedi muscolosi piantati per bene su suolo e la mano destra leggermente staccato dal corpo, conferma che non si accettano altre guerre. La mano sinistra tiene stretto nel pugno il testimone, pronto di passarlo ai prossimi come messaggio di pace.

CURRICULUM  VITAE di BELARGHES

A 9-10 anni  frequenta lo studio di un noto scultore nella sua città natale.

1977 - Vince il concorso statale per studiare scultura nel Liceo Artistico a Tirana

1984 - Entra nell'Accademia delle Belle Arti a Tirana.

1988 - Realizza sculture in terracotta, legno e gesso. Alcune opere sono acquisite dalla Galleria Nazionale a Tirana ed alcun’altre da privati in Germania, USA e in Grecia.

1991 - Per 12 anni vive ad Atene in Grecia, dove realizza numerosi sculture di carattere ed interesse commerciale come altorilievi, bassorilievi e  ritratti  sul  marmo e bronzo.

2003 - Entra in Italia, preso Firenze

2004 - Partecipa al concorso biennale Associazione Culturale "Art.Art" Impruneta, Firenze

Mostra collettiva con il gruppo artistico "Ny-Art" Lastra a Signa.

Mostra collettiva nella Basilica di San Marco a Firenze con "UCAI"

Vince il III premio con la “Scultore gobbo” al concorso "Giuseppe Pescetti”  di Sesto Fiorentino.

2005 - Mostra collettiva con "UCAI" nella Basilica di San Marco, dove espone il bozzetto di "Figliol prodigo” (collezione V. Sgarbi)

Espone a Impruneta sotto l'Arco dei Loggiati insieme al gruppo artistico "Art-Art". Realizza una scultura in terracotta per papa Giovani Paolo II.

2006 - I premio in assoluto nel  41° concorso di  pittura e grafica  città di Lastra a Signa con un disegno a matita "Fabio, l’alienato".

Partecipa nella  Mostra memoriale del I anniversario dalla scomparsa di Giovani Paolo II organizzata nel Palazzo Maffei Marescoti a Roma con il bronzetto “Wojtyla” 48 cm.

2007 - Mostra collettiva con "UCAI" nella Basilica di San Marco, Firenze.

Mostra personale con sculture e disegni allo Spedale Sant Antonio a Lastra a Signa,

II premio Firenze, il "Fiorino d'argento" organizzato dal Comune di Firenze Centro Culturale Firenze – Europa "Mario Conti", XXV edizione, con la scultura in bronzo "Figliol prodigo" (collezione V. Sgarbi).

I Premio di scultura con il bassorilievo in terracotta "Maternità" (coll. Privata) nel concorso organizzato dal A.I.C.S. Comitato Provinciale di Sesto Fiorentino  di Firenze "G. Pescetti".         

2008 – II premio nazionale “CITTA’ di LASTRA a SIGNA” nel 42° concorso d’arte con la grafica in linoleum “Autoritratto “.

Vince il concorso internazionale per il monumento di Salvo D’Acquisto organizzato dal  Comitato dei Carabinieri “Salvo D’Acquisto” e Comune di Firenze.

II Premio Firenze XXVI edizione “Fiorino d’argento” con l’opera “Poeta” dedicato a Mario Luzi (collezione V. Sgarbi).

La “Fondazione Alimondo Ciampi” di città Signa li conferisce una borsa di studio per meriti artistici.

2009 - La  II mostra personale a Palagio Di Parte Guelfa preso Firenze.

Espone 3 opere, “Folle prodigo” , “Cieco” e  “Alienato” nella mostra “ARTE GENIO FOLLIA” di Vittorio Sgarbi  a  Siena, Santa Maria della Scala.

III Premio ex-aequo “MEDAGLIA DI BRONZO” per  la sezione scultura alla XXVII edizione del “Premio Firenze” 2009.

2010 -  Realizza nel suo studio l’opera scultorea dedicato al’eroe carabiniere Salvo D’Acquisto, 250  cm in bronzo che sarà collocato a Firenze .

Partecipa alla biennale di Venezia, scelto da Vittorio Sgarbi, con la scultura in bronzo “Figliol prodigo” di altezza 212 cm.

2011- I primi d’agosto inizia la realizzazione della statua di Enrico Caruso, 3m per la città di Lastra a Signa.

2012 - Una sua statua “Il Sacrificio” venne scelta dalla Fondazione “Pio Alferano”  del NucleoTutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Roma per i recupero dei i beni artistici come premio nazionale per essere assegnato ogni anno, a Castellabate di Salerno, a persone che si siano distinti particolarmente e concretamente in favore del patrimonio artistico-culturale e paesaggistico italiano.

- A settembre inizia i primi bozzetti per la scultura-simbolo della città di Signa.

2013 –  Tutto l’anno lavora per  la modellazione in creta della scultura della ragazza della paglia .

2014 – L’inaugurazione del “Allegoria della paglia” in bronzo alta 188 cm,  collocata il 5 Aprile in piazza Cavallotti di Signa, alle porte di Firenze, come simbolo della città per ricordare la storia delle manifatture toscane, ove Signa ebbe un rilievo peculiare.

2015 – Il 23 settembre inaugurazione del monumento di Salvo D’Acquisto realizzato in bronzo per il comune di Firenze e il Comitato dei Carabinieri di Firenze ed esposto permanentemente al Prato dello Strozzino a Bellosguardo di Firenze.

2016 –Dopo un lavoro lunghissimo (4 anni) realizza il monumento (3 metri alto) del tenore Enrico Caruso per la città di Lastra a Signa.