Premio Combat Prize

Titolo: Nefertiti (la bella è arrivata).
Materiali:
radice di abete, base in plexiglass e listelli in legno dolce.
Premessa
L’arte è libera interpretazione delle emozioni che fluttuano nell’etere in cerca d’un autore.
Quindi l’arte non è solo la creazione d’un qualcosa dal nulla ma è anche scoprire la poesia nelle cose che ci circondano e che spesso guardiamo senza vederne il lato emotivo ed artistico.
Descrizione dei lavori
I materiali che utilizzo nelle mie creazioni sono radici di conifere travolte dagli eventi e dal tempo.
Ciò che prima era l’inestricabile groviglio della vita sotterranea che forniva linfa vitale alla chioma, ora, strappato all’abbraccio con la terra, ricorda braccia inermi protese alla pietà del sole.
Le loro contorte storie sono lì in attesa che il caso guidi la mano di chi le raccoglierà e che la sua fantasia infonda loro una nuova storia.
Io ho cercato, in punta di piedi, di assecondare le emozioni che la Natura mi offriva interpretandone le forme regalando al rassegnato decadimento della materia una nuova opportunità di vita .
Il nuovo lavoro
In questa nuova creazione sono partito da una radice biforcuta alla quale sono stati aggiunti, opportunamente sagomati, dei listelli piatti di legno dolce in modo da dar corpo alla suggestione che si era fatta strada dopo aver a lungo osservato la radice nel suo stato primitivo:
da essa avrei potuto realizzare un sontuoso copricapo dorato per la più bella e misteriosa Regina d’Egitto.
Il disegno dell’occhio, dal trucco ricercato e penetrante, dipinto alla base della biforcazione, ha infine completato l’idea di partenza conferendo alla mia realizzazione un’aura di mistero e magia all’inavvicinabile e affascinante bellezza di Nefertiti.