Premio Combat Prize

claudio bandini - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Pittura

 | MAGIC 47

MAGIC 47
affresco mosaicato, tela
100 x 100 cm

claudio bandini

nato/a a Santa Sofia (FC)
residenza di lavoro/studio: Santa Sofia, ITALIA


iscritto/a dal 02 apr 2016

http://www.claudiobandini.altervista.org


visualizzazioni: 941

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trittico mosaicato, tavola
105 x 100 x 2 cm

Descrizione Opera / Biografia


Claudio Bandini è nato a S. Sofia (FC), dove vive e lavora. E’ conosciuto per la sua tecnica innovativa di affresco sia su tavola, che su tela. Non dipinge soggetti prestabiliti. Crea in modo istintivo su supporti simili a quelli dell’affresco. La sua opera inizia da una semplice intuizione che si sviluppa via via mediante linee più o meno complesse, attraverso le quali gli interventi successivi sono determinati da un rapporto di interazione emozionale col colore utilizzato. In questo modo prendono corpo forme che mutano progressivamente in un divenire continuo di arte prodotta come godimento estetico ed emozionale.
Alla fine di questo processo l’opera si sprigiona nella sua totale autonomia.
Dichiarazione
Dipingo senza idee preordinate ed ogni volta mi metto in gioco con coraggio, nella consapevolezza che senza l’azzardo ci si ritrova nella noia.
Dipingo per me, per scoprire il mio mondo, quello dell’altrove. Un mondo senza un ordine prestabilito, privo di struttura e perciò stesso imprevedibile. Si può solo immaginare ascoltando la voce delle proprie emozioni, che sono il sale della vita e l’alchimia generatrice del proprio equilibrio interiore.
La mia azione è istintiva e trae impulso dalla necessità di rovistare i labirinti emozionali della mia anima alla ricerca di una serenità interiore in grado di rendermi in pace con me stesso per esserlo con tutti gli esseri umani. Il messaggio che se ne può trarre è quello della speranza per un’ umanità spogliata dei suoi valori fondamentali, ma spinta da un bisogno sempre più forte alla disperata ricerca di pace e di serenità. Ovvero: della felicità che può essere ricercata solo dentro di noi. “Illimitatezza della Forma” e “Magic” i miei ultimi cicli, sono ricerche sulle strutture geometriche su superficie e le loro illimitate deformazioni. Sono circa 150, per ora, le opere di questi cicli che intendo proseguire senza soluzione di continuità, poiché meglio si coniugano con l’ esigenza della sopravvivenza delle emozioni, senza le quali l’ opera d’arte nasce senza anima e priva di quell’autonomia necessaria per condurre il fruitore a scoprire le proprie emozioni e non quelle dell’ autore, che si esauriscono nell’atto creativo rendendole uniche e irripetibili, così come lo saranno , di volta in volta, quelle indotte sui singoli osservatori.
Attività.
Più di 100 mostre, tra personali e collettive, in Italia e all’estero. Opere presenti in musei, collezioni private e pubbliche tra cui, in Italia, la Fondazione De Nittis. Catalogo generale presente nelle biblioteche d’arte di musei e fondazioni, tra cui la Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti (Lucca- Italia), il Museo Mamec di Cerreto Laziale, la Fondazione Giuseppe De Nittis ( Barletta- Italia), il Museo de Arte de Sao Paulo (Brasile).
Gallerie di riferimento
Fondazione De Nittis, presso Spazio Zerouno, Barletta; Zamenhof Art, Milano; Eclettica, Spoleto; Galleria Wikiarte, Bologna; Galleria Farini, Bologna; Studio C Galleria d’Arte Piacenza; Jelmoni Studio Gallery Milano, London, Berlin.
Critici e curatori
Vittorio Sgarbi ( Storico dell’arte, critico); Rino Cardone ( Giornalista RAI, critico e saggista); Anna Soricaro (Direttrice Fondazione De Nittis); Luciano Carini ( Studio C Piacenza); Virgilio Patarini ( Direttore Zamenhof Art, Consulente catalogo d’arte moderna dell’Editoriale Giorgio Mondadori); Roberto Ronca ( Spazio Tempo Arte); Arianna Fantuzzi (curatrice “Grazie Italia” 56.Biennale Venezia); Elena Gollini (curatrice e critica d’arte).
Principali Mostre 2015.
Venezia, 56 Biennale di Venezia, “Grazie Italia” presso il Padiglione Nazionale Guatemala, 2015.
Davos, Palazzo dei Congressi, 24-26 Aprile 2015.
Spoleto, mostra di Primavera, marzo 2015.
Expo 2015, I Biennale Castelli Bergamaschi, Mostra Personale al Castello Visconteo di Pagazzano dal 15 maggio al 26 luglio 2015.
Barletta, Spazio Zerouno – Fondazione De Nittis, 11 maggio -11 giugno 2015.
Montecarlo, Gala de l’Art Hotel Fairmont, IORI Casa d’Aste, 30 maggio 01 giugno 2015.
Spoleto, Spoleto-Arte, curata da Vittorio Sgarbi, giugno-luglio /2015.
Roma, Biennale Romart 2015, maggio 2015.
Bologna, Galleria WikiArte, “le stagioni dell’arte”, presentata da Giorgio Grasso, luglio 2015.
Alicante, Spagna, Collettivo Mediterraneo, settembre 2015.
Bologna, Galleria Farini, “Arte a Palazzo ”, palazzo Fantuzzi , settembre 2015.
Biennale Milano, International Art Meeting”, presentata da Vittorio Sgarbi, 5/09-01/10, 2015.
Palermo, L’Isola che c’è, Fiera Arte Mercato supervisionata da Vittorio Sgarbi, 15-18 ottobre 2015
Palermo, Teatro Politeama, conferimento I° Premio Internazionale Antonello da Messina, 8 novembre 2015.
Piacenza, “Studio C” Galleria d’arte contemporanea, Incontro con la 56a Biennale di Venezia, 28/11-20/12/2015.
Berlino, MalzFabrik – Jelmoni Studio Gallery, Flu Games Berlin 2 . 12 – 25 febbraio 2016
Contatti
mobile +39 324 6828023 - email c.bandini@libero.it
www.claudiobandini.altervista.org - www.equilibriarte.net/bandini
www.issuu.com/claudiobandini - www.facebook.com/claudio.bandini.73