Botique’s feeling
carta da lucido, pennarelli neri, bic., struttura di ferro.
250x 200
Shop Windows III
cucito, tele, pluriball, acrilico e matite colorate, tela
100x120cm
Shop Windows IV
cucito, tele, pluriball, acrilico e matite colorate, tela
50x50cm
Botique’s feeling (audio)
carta da lucido, pennarelli neri, bic., struttura di ferro.
250x 200
Lucia Guadalupe Guillén nasce nel 1987 a Rio Gallegos, provincia di Santa Cruz, Argentina.
Nell’aprile 2014 consegue la laurea specialistica in pittura presso l’accademia di belle Arti di Brera.
Nell’ottobre 2007 inizia il suo percorso triennale alla Accademia di Belle Arti di Venezia con il professor Carlo Di Raco e si laurea in pittura nel febbraio 2011.
Attualmente vive e lavora a Brescia.
Steiment
Realizzo le mie opere con una tecnica mista la cui base sono la pittura e il cucito, una pratica che trae ispirazione dalla tessitura di arazzi, arte tradizionale del luogo della mia infanzia, il nord andino dell’Argentina. Applico inoltre sulla tela vari elementi tra i quali pluriball, carta, sacchetti di plastica e cannucce. Il risultato sono abiti curatissimi, vistosi, attraenti, ma allo stesso tempo irrimediabilmente vuoti.
Sono immagini che mi inducono a riflettere sul mio senso di inadeguatezza e disagio nei confronti dei canoni estetici e comportamentali della nostra società.
Nella installazione ho voluto creare una boutique, dove gli abiti sono disegnati su diversi fogli e per scoprirli devi sfogliarli e prenderli da un appendino, la gestualità è quella in cui uno realizza al interno di un negozio ma in realtà sono abiti che non si potranno mai indossare, è una mia riflessione tra i limiti della immaginazione, della apparenza con la realtà.