Premio Combat Prize

Mauro Pinotti - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Fotografia

 | my name was life

my name was life


Mauro Pinotti

nato/a a Vigevano
residenza di lavoro/studio: Vigevano, ITALIA


iscritto/a dal 13 feb 2016

http://www.mauropinotti.com


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Altre opere

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Descrizione Opera / Biografia


Dai rami amputati sgorga il nostro sangue....il sangue della stupidità dell’uomo....
By amputees branches spurting our blood .... the blood of human stupidity ....
bio:
Tutto è iniziato nel 2007 iscrivendomi ad un club fotografico, la SFV società fotografica vigevanese così, ho preso la macchina fotografica in mano per la prima volta e non ricordo nemmeno esattamente quando ma so che da allora non ho più smesso di parlare attraverso le immagini.
E’ stata la passione per gli aspetti sociali e la voglia di raccontare storie che fin da subito ha contaminato la mia fotografia sviluppando dapprima un reportage sul’inserimento territoriale degli extracomunitari  per arrivare in seguito a realizzare un lavoro sul tema della violenza contro le donne.
Un mio servizio fotografico sul pugilato è stato scelto per la realizzazione di una scenografia del ultimo film di Gianni Amelio  ”L’intrepido”
Negli anni successivi i miei lavori prendono forma e vita da veri e propri storyboard che curo personalmente in ogni minimo dettaglio attraverso l’utilizzo di scenografie e l’aiuto di piu’ persone.
Il primo progetto elaborato in questo modo è stato i ”7vizi ”, una personale messa in scena dei sette peccati capitali che ha contribuito attraverso una delle immagini (la superbia) a diventare l’icona alla settima edizione dell’Internazionale d’Arte di Torino presso l’Ex Manifattura Tabacchi. L’immagine, scelta per presentazione di S.A.L.I.G.I.A, è diventata un vero e proprio caso che ha visto schieramenti laici e religiosi dibattersi sulle maggiori testate nazionali.
Nel 2014 sono presente a Photissima di Torino, il secondo polo fieristico nazionale dedicato alla fotografia, all’interno della mostra curata da Fortunato D’Amico dal titolo “Tryour Home” con il lavoro “cinqueventotto” , anche in questo caso il lavoro cresce intorno ad una regia dal taglio quasi cinematografico, oltre alle immagini fotografiche ”cinqueventotto” è supportato da un video fotografico che sta ottenendo piazzamenti e riconoscimenti in diversi concorsi Europei.
Nel 2015 sono stato selezionato con il lavoro fotografico ”13Re” ( anche in questo caso lo sviluppo del progetto nasce intorno ad una tematica sociale sui nuovi poveri,) per esporre alla Biennale D’arte Contemporanea Italia-Cina tenutasi presso il Mastio della Cittadella a Torino  L’opera e’ stata esposta anche a Roma presso l’Archivio Centrale dello Stato e ha trovato collocazione anche alla collettiva d’arte ”Social Act” a cura di Fortunato d’Amico e Chiara Milesi presso ex Palazzo Coin di Vigevano dove ho esposto nel dicembre 2015
Finalista nel 2015 a tre concorsi internazionali d’arte contemporanea, lo YICCA Contest, premio LYNX, e SEE ME exposure award, quest’ultimo trova il compiacimento di essere stato selezionato per catalogo presentato all’Exposure Award Reception del Louvre a Parigi
Per il 2016 è in previsione una mia personale a Palazzo Barolo a Torino ma tanti altri sono i progetti aperti e le tematiche che vorrei affrontare.
Uso la fotografia per mettere in scena le mie elaborazioni, per far sentire il mio urlo in modo immediato, rapido e talvolta magari anche fastidioso…