Descrizione Opera / Biografia
Nasce a Livorno il 17/01/1976. Fin da piccolo respira i primi rudimenti artistici dal padre. Intraprende un percorso di studi scientifico ma contemporaneamente coltiva l’amore per il disegno. Frequenta la scuola d’Arte ”DePictura” del Maestro Riccardo Ruberti grazie al quale affina le tecniche del disegno artistico fino ad esprimere la propria estetica con una tecnica in cui le basi raffinate della grafite e del carboncino creano lineamenti definiti mentre il tutto viene spesso enfatizzato da copiose macchie di inchiostro lambite da gocce verticali frastagliate. La ricerca di un non finito per caricare la figura di un pathos che si opponga al logos in una sintesi dirompente.
DESCRIZIONE DELLE OPERE:
I lavori di Aterini Nicola nascono da un disagio interiore che porta a isolarsi e che si ritrova nel nome dato all’intero percorso artistico: ” La stanza delle emicranie” che lo conduce a trasmettere un sentimento di chiusura totale verso il mondo esterno nell’illusoria consapevolezza di poter bastare a se stessi. L’artista ricerca la sua estetica nei corpi e nei volti femminili spesso ad occhi chiusi per esprimere la sofferenza, l’ansia e l’angoscia attraverso alcuni dettagli che si fondono in chiave quasi allegorica. Il volto definito ed espressivo, il corpo che va a perdersi nelle colature e le striature, si emancipano dalla scena centrale e diventano parte del candore del supporto, quasi a sfamare quel bisogno di ossigeno, quella fame d’aria di cui i soggetti patiscono. Da ogni volto emerge il tormento esistenziale che le costringe a chiudere gli occhi per illudersi di essere al sicuro.
