Premio Combat Prize

Muri di Veli – Mari di Plastiche -2016 Installazione di Teresa Mangiacapra (Niobe)
Con questa installazione ho inteso rappresentare simbolicamente ciò che in un probabile non lontano futuro resterà a testimonianza del nostro passaggio sulla terra : paesaggi di deserto e mari di plastiche che ‘imprigionano’ il mare divenuto rosso del sangue di tanti innocenti (e non) in fuga da fame e guerra…
Tutto si ‘desertifica’ e si sbriciola o si plastifica ,anime e menti comprese perché non c’è più respiro vitale né dentro né fuori… non più foreste,non più terra fertile ,né vita nei mari. Solo cumuli di spazzatura e cloache dal colore rosso,rosso di sangue umano.
I Veli sono metaforicamente copertura,illusione e imprigionamento non meno spessi e duri di pietre né meno insormontabili e di divisione delle infinite mura edificate dall’uomo.
Materiali: plastiche,acqua,sabbia,led,tessuto,manichini,pietre di tufo,rami.
Cenni sul percorso artistico di Teresa Mangiacapra (pseudonimo Niobe)
La mia ricerca artistica è cominciata con il gruppo delle Nemesiache creato da Lina Mangiacapre (Nemesi) e non si è mai fermata.(www.linamangiacapre.it)
Abbiamo ricercato in tutti i campi dell’espressione:dalla musica al teatro,al cinema,la danza,la fotografia,la scrittura ,la pittura e il disegno,la scultura… sempre con il metodo dell’autocoscienza e per il teatro della psicofavola.
Il mio nome ,in seno al gruppo: Niobe ,è anche lo pseudonimo con cui firmo le mie sculture perché nel mito di Niobe si può leggere l’importanza della trasmutazione della materia nel superamento del dolore. Il mio soggetto preferito è l’Angelo e il Mito in genere,mito come ricerca dell’origine e dell’identità; l’Angelo , espressione di una dimensione di bellezza e armonia e allo stesso tempo simbolo di una eterna lotta contro qualunque ingiustizia e irresponsabilità,miseria e mancanza di spiritualità,simbolo della trasmissione e difesa della memoria e tanto altro …
Per esporre i miei lavori ,ho sempre prediletto siti archeologici , Chiese,Chiostri;mi piace sperimentare materiali diversi e utilizzare il mezzo fotografico per ricreare o ritagliare la realtà secondo il mio desiderio. Gli ultimi lavori fotografici sono immagini in digitale manipolate al computer: autoritratti,paesaggi, ritratti,molti lavori dedicati a Ipazia.Dal 2009 partecipo alle edizioni di Land Art nella zona dei Campi Flegrei. Mie installazioni sono presenti sul territorio napoletano in modo permanente: dal 2010, ”Cornici” – galleria FiorilloArte ; 2011, “ Tria Fata” - Chiostro di Santa Maria La Nova, 2014/2015 ”Dittico dedicato a Teresa d’Avila” – Chiesa di Santa Teresa a Chiaia . L’ installazione “Une Armée d’Anges pour Sauver le Monde” ha partecipato alla Biennale di Venezia, Padiglione Campania,2011;le recenti opere “Sculture da indossare” sono state presentate al PAN e nella Galleria Al Blu di Prussia,2014.
Vivo e lavoro a Napoli,via Monte di Dio,14 -80132
mangiacaprateresa@gmail.com