Descrizione Opera / Biografia
La mia ricerca tende ad insinuarsi nel mondo, nelle azioni e nei modi di pensare, stabilendo forme di tensione all’interno del metodo, tra convenzionale oggettività del referente e inediti modelli di presentazione e formalizzazione del Reale.
È un lavoro che procede per punti di equilibrio, di verifica, oscillando verso le estremità opposte del pensiero e dei sistemi di riferimento. Ne è un esempio ”A Form of History”, serie di cui fa parte l’opera presentata per il Combat Prize, tra i più recenti e significativi progetti realizzati al cui centro è l’attenzione alle complesse riconfigurazioni fisionomiche dell’Europa compresi i territori coloniali negli ultimi 150 anni.
Marchiz II / A Form of History è una scultura in metallo che mostra le trasformazioni dell’ampiezza territoriale della Romania dal 1861 al 2011. Dopo aver preso in considerazione la cartografia ed usato come strumento l’atlante storico, ho voluto trasformare la visione che si ha attraverso le mappe politiche di un territorio, in una visione più ampia che comprendesse, in questo processo di analisi della storia, la storia stessa come dimensione. Le variabili sono quindi l’estensione, ovvero lo spazio, in relazione all’avvenimento storico ufficiale, ovvero il tempo, in cui vi è stato un cambiamento di confine dello stato: ogni volta che il confine è cambiato il suo corrispettivo dato numerico è stato ridisegnato sull’asse del tempo.
Questa ri-mappatura politica, freddamente analitica, è il tentativo di dare una forma nuova al tempo, ma è anche un modo di rivedere la Storia unendo il dato temporale a quello geografico-spaziale ed elaborando quindi il significato di spaziotempo in fisica. Quello che si ottiene è un modello tridimensionale delle continue trasformazioni politico-territoriali di uno Stato.
Silvia Hell vive e lavora a Milano dove nel 2010 si è diplomata all’Accademia di Brera. Lo scorso anno è stata selezionata per la residenza ProgettoBorca, presso l’ex villaggio Eni di Corte di Cadore (BL) durante la quale ha realizzato l’opera site-specific ”Cleanland”. Ha avuto una serie di mostre personali presso la galleria AplusB di Brescia, Placentia Arte di Piacenza e presso Alert Studio di Bucharest. Nel 2015 ha vinto il terzo premio “1915-2015” del Südtiroler Künstlerbund. Le sue opere fanno parte della collezione Deutsche Bank di Milano.