Descrizione Opera / Biografia
Cambiare tempo
Fare è la parola che meglio descrive il lavoro e la poetica di Simone Cametti.
Le sue opere sono il resoconto di un percorso costituito da azioni, gesti, imprese che documentano l’opera nel suo realizzarsi. Che si tratti di interventi apparentemente minimali o di complessi progetti a lungo termine, a Cametti interessa documentare le modalità tecniche e materiali che fanno l’opera. Opera che, una volta finita, è anche occasione per misurare e valutare la propria resistenza fisica. In un marmo levigato, in una candela dalle forme incerte o in una foto di paesaggio, ciò che interessa all’artista è piuttosto la documentazione della fatica fisica per arrivare a presentare l’opera conclusa. Senza la complessità del prima non esiste il dopo in cui l’artista cancella ogni traccia dello sforzo compiuto. I paesaggi finali sono delle piacevoli cartoline, dai colori potenti e invitanti. Ma è proprio nella forza della Natura che sta il centro del lavoro,
Paesaggi sono grandi scatti realizzati in autunno sulle colline del Parco Nazionale del Gran Sasso, che documentano vedute mozzafiato dove la collina in primo piano è sempre di un tenue colore verde. Sembrerebbe un’istantanea senza alcuna pretesa, una porzione di collina con prato colorito in un contesto completamente brullo. A ogni foto è associato un video che svela la sostanza decisiva del progetto, invisibile a un primo sguardo: un intervento che ha impegnato l’artista per molte ore nel dipingere materialmente il terreno, con una vernice atossica, specifica per piante. Una lunga azione performativa che, forzando i limiti stagionali, ridefinisce una porzione di paesaggio. Un intero giorno per realizzare quello che ormai si fa con un semplice click e una alfabetizzazione basica in programmi di ritocco digitale.
In un’epoca in cui le infinite possibilità della tecnologia consentono a chiunque di correggere, cancellare o integrare immagini, Cametti sceglie di modificare la Natura manualmente. Prendendosi il tempo che serve, senza scorciatoie. Cambiare il tempo, oltre che un gioco sulla manomissione delle stagioni, del clima e dei colori, è un invito a procedere per passi lenti, con responsabilità. Cambiarlo per invertirlo e riprendere fiato. Non servono milioni di immagini che pretendono di raccontare tutto. Per documentare il tempo lunghissimo di realizzazione di un’opera a Cametti ne basta una.
Estratto video di 8:19 su 1:13:32 da Paesaggio 14-09-2013
Link video: https://vimeo.com/97933372
Estratto video di 11:18 su 1:31:20 da Paesaggio 07-10-2014
Link video: https://vimeo.com/110990011