Descrizione Opera / Biografia
MEDEA
Amo i racconti complessi in cui le vicende si intrecciano in una trama fitta e intricata, così come le immagini che si alimentano di questa ricchezza narrativa. Ho ritrovato quest’intrecci specialmente nella mitologia classica e nella sua iconografia pittorica di ogni epoca e da esse attingo suggestioni per la mia ricerca artistica. Per quest’opera mi sono rifatta Medea, antieroina tragica del mito degli Argonauti, e in particolare all’episodio in cui essa compie il rito magico per ringiovanire il padre di Giasone. Ho continuato a modificare le figure per tutta la durata del lavoro stratificando più scene e assecondando ciò che l’immagine mi suggeriva così come nella mia memoria alcuni momenti del racconto si confondono, si sovrappongono, di alcuni resta solo un dettaglio mentre molti nuovi elementi si inseriscono, riemergendo da ricordi di altre leggende. Il mito così filtrato dalla mia memoria si allontana dalla narrazione lineare e si condensa in un’unica immagine, facendo affiorare ciò che per me è l’essenza stessa della vicenda, quell’atmosfera misteriosa che la pervade e che da subito mi ha incantato, la ritualità in quanto ripetizione e ridondanza di simboli e atti sacri e la caccia sanguinosa ed efferata, immerse in una notte onirica, squarciata da bagliori improvvisi e innaturali.
CURRICULUM
Nata a Venezia nel 1992, studia e vive a Venezia.
FORMAZIONE
Nel 2011 inizia il percorso di studi all’Accademia di Belle Arti di Venezia con indirizzo Pittura del prof. C. Di Raco, diplomandosi al triennio nel 2015 con votazione di 110/110.
Nel 2016 partecipa al progetto Erasmus plus frequentando l’Universidad Complutense di Madrid. Ora sta frequentando il corso di laurea magistrale presso l’Accademia di Venezia proseguendo con l’indirizzo Pittura.
COLLABORAZIONI
2015 Giugno-Settembre partecipa con performance pittoriche al progetto Utter/The violent necessity for the embolie presence of hope di Jaša al Padiglione Sloveno della Biennale d’arte di Venezia, curato da Michele Drascek e Aurora Fonda.
2015 realizza i mock up dipinti e relativo allestimento della serie Turkish Forest di Mark Grotjahn, per l’esposizione Prima Materia, Punta della Dogana, Venezia, curata da Caroline Bourgeois.
2013 e 2012 partecipa per due anni consecutivi ad un tirocinio per la realizzazione e manutenzione dei costumi di scena per le opere di G. Rossini La scala di seta e La cambiale di matrimonio presso Teatro Malibran, Venezia.
PREMI e CONCORSI
2017 ottiene uno studio d’artista presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia.
2014 vincitrice del concorso per la realizzazione del manifesto dipinto per il Campionato Mondiale di Scherma.
2013 primo premio al concorso di pittura Immaginando un mondo migliore, contro la violenza verso bambini, donne e ambiente, sponsorizzato da Unicef e Legambiente.
ESPOSIZIONI
2016 Avviso di garanzia, progetto Fuori Uso, ex Tribunale di Pescara, curata da Cesare Manzo;
2016 e 2015 ha partecipato per due anni consecutivi ad Art Night, Accademia di Belle Arti, Venezia.
WORKSHOPS
2016 da maggio a novembre tutor del prof. C. Di Raco al Laboratorio Aperto di Forte Marghera, Venezia.
2011- 2016 ha partecipato ogni estate al Laboratorio Aperto Forte Marghera, Venezia.