Premio Combat Prize

Il tema affrontato in queste opere è quello del viaggio nel suo più ampio significato, ricerca della conoscenza ma anche il viaggio della vita, la nascita. L’uso del bitume e i colori ocra sono il legame alla terra, alle origini; l’oro e l’argento e il blu richiamano a un bisogno di spiritualità. La ricerca dell’identità, del proprio nucleo più profondo è qui filtrata dall’artista nell’osservazione del drammatico fenomeno migratorio dell’uomo nei nostri giorni.
Giuliana Silvestrini, laureata presso l’Accademia delle Belle Arti, Roma, si esprime in pittura in modo “informale”; nelle sculture/installazioni, in dialogo con la pittura, si ritrovano tracce del tempo, storie minime, memorie, identità. Attenta al ”recupero”, utilizza abiti usati, reti da pesca in disuso, pentole vecchie e frantumi di pane secco.
Attualmente si avvale di differenti media, dai video alle elaborazioni sonore, in un’arte neo-concettuale, che in una dimensione spazio/temporale tende al principio fondante di ”opera aperta”.
Ha partecipato a mostre collettive e personali a livello nazionale ed internazionale. Sito web: www.siscia.it