Descrizione Opera / Biografia
Descrizione:
La mia produzione artistica è il risultato di un modus operandi composto da diversi elementi che non stanno tra loro in un rapporto gerarchico: frammenti di mondo, apparecchi fotografici, post-produzione digitale e analogica, carta. Tutto concorre all’interno di un processo produttivo (dis)continuo volto ad ottenere in ogni immagine una complessità unitaria e conclusa.
Sono mosso dall’inizio alla fine del processo da una rigorosa indisciplina. Il metodo è solo una via al risultato finale. Questo vale tanto per le immagini singole che per i libri.
Penso le immagini non come copie della realtà, per quanto “alterate”. Io produco nuovi pezzi di realtà, che poi interagiscono con essa stessa. Con le mie opere non mi rivolgo all’umanità, ai miei simili, ma al reale nel suo complesso e voglio che le cose che produco siano “cose tra le cose” e che diventino opere solo quando interagiscono profondamente con la realtà. Faccio a pezzi il mondo e suoi frammenti li decostruisco, ricostruisco, smonto, e ne costruisco di nuovi, senza mai perdere la fiducia nel fatto che tutto quello che produco in qualche modo “sia già”, seppure in altra forma, nel mondo, in potenza. Io dispiego le potenze nascoste del mondo. Considero queste opere come potenze dispiegate. Non creo ex nihilo, dal nulla. Nel reale, con pezzi di reale dispiegato, creo delle discontinuità.
Bio:
Luca Baioni (b. 1984) è nato e cresciuto a Milano.
Ha studiato presso l’Istituto d’Arte di Monza e l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Mentre frequentava l’accademia ha lavorato come assistente nello studio di Alex Majoli.
Nel 2008 ha lanciato ed è diventato un membro del gruppo Cesura.
Nel 2010 ha lasciato Cesura e ha iniziato la ricerca su nuovi metodi di fotografia.
I suoi lavori sono stati pubblicati ed esposti in Italia.