Descrizione Opera / Biografia
Luca Bidoli, inizia la sua attività espositiva nel 2007, esponendo alla Bevilacqua La Masa (Venezia), Fabbrica del vapore (Milano), Castello di Rivara (Torino), Spazio Thesis, Arsenale di Venezia, e molti altri spazi pubblici e gallerie private in Italia, USA e Finlandia.
.
Il mio lavoro si concentra sulle convenzioni, su quanto è culturale, stabilito per norma comune e che spesso scambio per verità oggettiva. Questa in molti casi entra in contrasto con il mio sentire più profondo e soggettivo.
In questa nuova serie ”Apostoli” compongo differenti elementi: parti di abiti di geishe o di samurai, armature, armi, rocce, cristalli, ritagli di foto, etc, cercando nella composizione di creare una sorta di icona che riprenda la tradizione cattolica.
Mi muovono un paio di considerazioni in questa operazione: la prima è la constatazione che le religioni si prefissano l’obiettivo di unificare il comportamento, la morale e di come falliscano in questo. In effetti sugli stessi principi si formano santi e mistici ma anche assassini nel nome di Dio.
Un’altra considerazione più personale, penso abbia a che fare con la mia intima visione che non riesce a concepire un Dio univoco o meglio sentito come identitario, ma piuttosto un percepirlo e sentirlo in ogni cosa.
Un’ultima considerazione rispetto al nome dato alla serie ”Apostoli” che ha un chiaro riferimento al cristianesimo: mi interessa molto come la figura di Cristo sia stata per prima ”istituzionalizzata” proprio dagli apostoli, che dovettero in qualche modo cristallizzare (e inevitabilmente irrigidire) la figura di Gesù, per poi diffonderla e creare le basi di una religione.