Descrizione Opera / Biografia
Il dittico fa parte della documentazione fotografica di una installazione performativa, realizzata nel 2019.
Identità e libertà sono sinonimi nella metafora di una zattera che fugge, non cerca, approdi. Poiché non ė migrante, ma nomade, all’artista incombe decostruire l’io, l’io ereditato morale, sociale, familiare, per sostituirlo con l’io inquieto, mobile instabile della ricerca. Mobile, instabile, ossia liquido, marino e alla deriva, senza meta o, se c’è, una meta nel percorso stesso. Odisseo contemporaneo, Straniero in ogni terra e tempo, l’artista non si autoafferma tuttavia nel vuoto o nella disperazione. Il suo fare dà forma all’essere nell’opera, e il suo dire (je suis) la proclama vera con serena fermezza. Su questa vera e propria installazione scultorea, si imbarca dunque una condizione esistenziale, il cui viaggio senza inizio né fine, senza vincoli di direzione o durata, si materializza esclusivamente nelle metamorfosi dell’esperienza e dell’attività creativa.
Work in progress, di cui sono previste diverse “partenze”. Je suis comincia il suo “viaggio” nella costa orientale siciliana, dove il lavoro è rimasto alla deriva per più giorni, poi ritrovato e ripescato. Momentaneamente interrotto, il suo percorso errante riprenderà altrove, per “seguire” (altra etimologia di Je suis) l’artista nei suoi spostamenti, per essere nuovamente affidato ai mari o ai corsi d’acqua.
Solo Exhibitions
2019
En courant me reposer, open studio, Arte Contemporanea MUSUMECIcontemporary, Bruxelles.
2018
La sostanza del ricordo, with Andrea Cereda, curated by Matteo Galbiati, Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia.
Selected Group Exhibitions
2020
Rĕlĭquĭae, curated by Anna Guillot, On the Contemporay, Catania.
2019
Ho sempre cercato il paradiso, ma ora punto sull’arte with Stefan Milosavljevic, curated by Martina Campese and Raffaella Ferraro, Punto sull’Arte, Varese.
Acinque, un archivio di immagini e parole per la Sicilia, curated by Giuseppe M. Calella, oratory of San Mercurio, Palermo.
2018
La città, curated by Andrea Dall’Asta SJ, Daniele Astrologo Abadal, Chiara Canali, Stefano Castelli, Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Massimo Marchetti, Kevin McManus and Gabriele Salvaterra, Galleria San Fedele, Milano.
(s/t + i/m) x generazioni, curated by Giuseppe Frazzetto, Palazzo Platamone, Catania.
Arteam Cup, curated by Matteo Galbiati and Livia Savorelli, Fondazione Dino Zoli, Forlì.
2017
Arteam Cup, curated by Matteo Galbiati and Livia Savorelli, BonelliLab, Canneto sull’Oglio.
2016
Segni Agathae, curated by Liborio Curione and Ornella Fazzina, Centro Fieristico Culturale Le Ciminiere, Catania.
2015
Art Factory 05, Collective exhibition by Academy of Fine Arts of Catania, Le Ciminiere, Catania.
2014
Gender Society 2, curated by Salvo Duro, Palazzo Platamone,Catania.
ArtFactory 04, curated by Daniela Arionte, Centro Fieristico Culturale Le Ciminiere, Catania.
Residences
2019
Musumeci Contemporary - Arte Contemporanea, Rosa Anna Musumeci, Bruxelles.
2018
Fondazione San Fedele, Milano.
2016
RAMO/Ritratto a mano 3.0, curater by Giuliana Benassi, Giuseppe Pietroniro, tutor Gianni Caravaggio, Caramanico Terme.
Selected Awards
2018
Arteam Cup - Special Prize Galleria Punto sull’Arte, Varese.
2017
Arteam Cup - Special Prize Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia.
Arteam Cup - Special Prize Bergamo Arte Fiera, Bergamo.
Premio ORA - Special Mention, chairman Alberto Zanchetta, Venezia.
2011
Premio pittura Inail - Winner, curated by Ludovico Pratesi and Luigi Carboni, Pesaro.
Work experience and workshop
2019
Michel Couturier, Un Royaume sans Frontière terraferma, Zō CCC | On The Contemporary, Catania.
2018
Collective VOID, Biennal “MIROIRS #2 – “Tout est paysage”, Parc d’Enghien - BE
Workshop Premio San Fedele visiting professors:
Silvano Petrosino, Giorgio Bonomi, Giacomo Costa SJ, Ugo La Pietra, Manuela Gandini, Francesco Tedeschi, Andrea Dall’Asta SJ, Emma Zanella and Gigliola Foschi, Fondazione San Fedele, Milano - IT.
2012
Workshop with Ludovico Pratesi, Academy of Fine Arts of Urbino