Questa opera rappresenta uno dei quadri più significativi che ho prodotto ed esposto nel 2019. E’ una farfalla,realizzata a spatola, con la cenere di casa mia. Un mio modo particolare di mettere sulla tela qualcosa che mi rappresenta, rappresenti il mio mondo pittorico fatto di incertezze, di ricerca di bellezza, anche effimera. Infatti come scrive Hesse, la farfalla è l’emblema dell’effimero, della bellezza altissima ma fugace.
” La farfalla, è qualcosa di particolare, non è un animale come gli altri, in fondo non è propriamente un animale ma solamente l’ultima, più elevata, festosa e vitalmente importante essenza di un animale.
È un emblema sia dell’effimero, sia di ciò che dura in eterno… È un simbolo dell’anima…”
(Hermann Hesse)
BIOGRAFIA
Grazia Badari, nata a Luzzara (R.E.),vive e lavora a Sailetto di Motteggiana(MN). Da sempre ha coltivato le sue grandi passioni: il Disegno e la Pittura. Dal 2000 vi si dedica a tempo pieno, cogliendo successi di pubblico e segnalazioni ai vari concorsi a cui ha partecipato.
Dopo aver approfondito la tecnica pittorica si è avviata all’arte astratta, affinando le sue capacità presso l’ Accademia Cignaroli a Verona e presso l’ atelier “Settembre 89”.
Ha completato il suo percorso seguendo corsi guidati per l’arte scultorea e l’incisione con il maestro Carlo Bertolini di Mantova.
Vive l’arte in tutte le sue manifestazioni, così che il suo estro creativo possa incanalarsi nell’espressione che al momento giudica più congeniale al soggetto. Segue un suo percorso emozionale, tra l’astratto, polimaterico supportato da colori ad olio, e l’astratto/informale, puramente pittorico. La sua passione per l’arte la porta ad un’incessante ricerca di nuove tecniche pittoriche, trasferendo sulla tela la materia: gesso, sabbia, cenere ed altri elementi naturali diventano protagonisti.
Mostre
Espone dal 2006. Ha aderito a numerose Collettive, tra cui a Parigi (Le Carrousell), a Colonia in Germania ( Consolato italiano), così come a Berlino, Galleria Lacke e Farben, che in Italia. Ricordiamo qui le più importanti: al Muvi di Viadana con la partecipazione alla mostra Identità femminili dell’Arte Contemporanea nel 2012, a Carpi per la Biennale Regionale sempre nel 2012, a San Benedetto Po, con un’altra selezione riguardante gli Artisti Mantovani contemporanei nel 2014; nel 2015 con i dipinti dedicati a Matilde di Canossa. E’ stata chiamata a lavorare per le Cartoline d’Autore a Palazzo Ducale a Mantova nel 2017.
E’ stata selezionata per il Catalogo di ”ArteinArtiemestieri, sia nel 2008 che nel 2009, così come sempre nel 2012 per la prestigiosa Biennale di Asolo; nel 2013 e nel 2014 per Saturarte di Genova; nel 2017 e 2018 per il Combat Prize a Livorno; nel 2019 per Infinity Academy a Gubbio e a Mantov’Art.
Le personali più importanti si sono tenute a Sabbioneta nel Palazzo Ducale, al Museo Cà la Ghironda di Zola Predosa, al Museo di Arte Contemporanea a Borgo Virgilio, a Villa Mirra di Cavriana, a Palazzo Bentivoglio di Gualtieri, a Palazzo Ducale a Guastalla, Museo Palazzo dei Principi a Correggio, Villa de Moll a Brugneto di Reggiolo, Museo Galleria del Premio a Suzzara.
E’ presente in prestigiosi Cataloghi.
Le sue opere si trovano presso privati, Collezionisti, Enti Pubblici, Sedi Comunali, nonchè nei Musei ove ha esposto.
Ha aderito a Fiere d’arte sia a Parma che a Reggio.
Dal 2015 partecipa a ”Studi Aperti ” di A.M.A.C.I presentando sia lo studio che esperienze di stampa e abbinando poesie e racconti di scrittori mantovani.
Ha presentato due cataloghi personali editi da Lui di Reggiolo nel 2013, durante la personale Cristalli di Cielo con Marzio Dall’Acqua e nel 2019, editore Sometti di Mantova, in occasione della Personale a Suzzara, ” il Messaggero dell’Arte” con Presentazione di Gianfranco Ferlisi, presso la Galleria del Premio.