Descrizione Opera:
Si comincia con uno spazio bianco. Non dev’essere necessariamente carta o tela, ma dev’essere bianco. Diciamo bianco perché abbiamo bisogno di una parola, ma la definizione giusta è «niente». Il nero è l’assenza della luce, ma il bianco è l’assenza della memoria, il colore del non ricordo, del rifiuto di ciò che è stato il passato.
Ma noi siamo figli del nostro passato e ogni essere umano ne ha bisogno per guardare al futuro.
Biografia
Diplomata all’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, frequenta il Master di Fotografia all’Accademia di Brera, a Milano. Inizia a sviluppare la sua passione per la fotografia nel 2005, imparando le basi nello studio di Plinio Martelli e creando poi uno stile molto personale e surreale, focalizzato sull’uso delle luci e delle ambientazioni più che sui soggetti stessi.
Partecipa a numerose mostre collettive in sedi come ARCOS - Museo d’Arte Contemporanea di Benevento, Castello di Acaya a Lecce, Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto, Museo della Resistenza di Torino, Genova contemporanea 2015, Premio Luna Rosa 2020.