ARTWORK IN CONTEST | Section Painting

 | ”Paradise Lost”

”Paradise Lost”
acrilico, tela
50x50

Martino Lorenzon

born in Udine
work/study place: Udine, ITALIA


in contest since May 07, 2020


page views: 853

SHARE THIS

More artworks

 | Paradise Lost / dettaglio

Paradise Lost / dettaglio
acrilico, tela
50x50

 | Pittura 02 2020

Pittura 02 2020
acrilico, tela
40x40

 | Pittura 22 2018

Pittura 22 2018
acrilico e gesso, tela
50x50

Artwork description / Biography


01_
“Paradise Lost” (dal ciclo ”Trame”)
Il quadro è nato dalla giustapposizione di campiture di colore che si scompongono e vengono ricomposte in una griglia/retino unificante bianca e nera che ne determina il forte contrasto e ristabilisce le relazioni tra i campi di colore.
L’immagine/non-immagine risulta quasi abbagliante come le visione di un Paradiso Perduto in un vecchio film sgranato visto nella mia infanzia.
Il ciclo “Trame”: Lavorando per anni con programmi di disegno per l’architettura mi hanno sempre attratto i retini, privi di bordi delimitano comunque una pertinenza e definiscono ambiti e caratteristiche. Nel momento in cui si sovrappongono danno origine ad entità altre diverse dai “reagenti”, si creano campi di forza inattesi e relazioni che mi hanno sempre fatto pensare ai misteriosi fatti del vivere.
BIO:

Martino Lorenzon
Italian National, born in 1970, Udine, Italy
Lives and works in Udine, Italy
CV:
1998: Istituto Universitario di Architettura di Venezia (I.U.A.V.), Venice, Italy, Bachelor of Architecture
2018: Course of ”Chalcographic Techniques” at Stamperia d’Arte Albicocco, Udine , Italy
Solo Exhibitions:
2019_ “Utopia”, Mimesis Cultural Festival, Solo Exhibition at Make Spazio Espositivo, Udine, Italy
2019_ “Utopia”, Mimesis Cultural Festival, Solo Exhibition at Libreria Tarantola, Udine , Italy
2002 _ Solo Exhibition at “Spazio Informagiovani” di Udine , Italy
2000 _ Solo Exhibition at Music Box – Latisana , Italy
Group Exhibitions:
2003 _ Installation (site specific) at “Galleria agli Spiazzi”, Venice, Italy
2001 _ Group Exhibition at “Arte S.Vidal” –San Vidal church, Venice, Italy
1999 _ Group Exhibition at Arte Fiera _ Site specific (with Susana Bustillo) _ Pordenone , Italy
1998 _ Group Exhibition “Creattiva”, collective show _ Terrazza a mare _Lignano Sabbiadoro , Italy
1997 _ Group Exhibition “Creattiva”_ Cultural Center _ Latisana , Italy
Competitions and awards:
2018 _ Ex tempore Ardito 2018 Competition_ Lignano Sabbiadoro, Italy
2018 _ 5th International André Evard-Art Award by Kunsthalle Messmer, Germany
2011 _ “Arte Laguna” International competition, Mogliano Veneto, Italy
2007 _ “Arte Laguna” International competition, Mogliano Veneto, Italy
2004 _ “Bevilacqua-La Masa” competition_ Venice, Italy
1998 _ “Giorgio Teardo Award, Works on Paper” _ collective show of the ten selected artists,
International School of Graphic, Venice , Italy
1997 _ National Painting Award “Amici Ruga Giuffa” Collective show_ Venice, Italy
Che fine ha fatto nell’era di Instagram l’Aura che già rimpiangeva cent’anni orsono Walter Benjamin?
Dopo una formazione da architetto allo Iuav di Venezia negli anni mi rendo conto che ho sempre pensato ed analizzato lo spazio ed il tempo della vita in termini pittorici. Lo “Zauma” dei presocratici è lo stesso che anima ogni giorno la mia ricerca attraverso la pratica pittorica dell’immagine perfetta, l’impossibile senso del tutto.
Nell’aggregazione di minimi elementi pittorici come dati di una meta-lingua, vedo sottesa un’altra questione che spesso mi pongo: cosa sarà della memoria umana dopo 100 o 1000 anni di internet? L’oceano/dio di Lem in Solaris sarà il nostro futuro?
L’immagine adesso mentre è fermo l’infinito flusso | qui esiste la pittura, impossibile processo di ricomposizione dei frammenti di una realtà perduta che nel momento stesso in cui ci appare sembra svanire.
Pittura “Tra”
visibile | non-visibile
un tempo | un altro tempo
un frammento | il tutto
davanti | dietro
pieno | vuoto
qui | altrove
PRESENZA. Ho sempre guardato i pioppeti, tra i singoli alberi, c’è la ”presenza del vuoto”.
Questa quasi-presenza o sensazione di visibilità-imminente è materia viva nella pittura .
“..il quadro(..)offre allo sguardo(…)le tracce della visione dell’interno(..) la struttura immaginaria del reale .
Merleau –Ponty
Nell’era digitale, tra immagini incessanti, DIPINGERE millimetro su millimetro diviene pausa, ogni segno coincide col suo istante.
Se, come dicono, per conoscere un paesaggio veramente devi attraversarlo a piedi, allora il mio destino è quello di “viandante dell’immagine”.