Il giorno 9 marzo dopo il discorso di Conte ho capito che uscire per portare avanti i progetti artistici in programma sarebbe stato impossibile, mentre tutti erano concentrati e spaventati dai numeri del CV19 in Italia, pensavo che avrei dovuto raccontare qualcosa che facesse capire cosa ci saremmo persi: la primavera che avanzava la rinascita della vita. Come raccontare questa perdita? Ho pensato di scrivere una storia con un’ immagine sovrapponendo i giorni tutti uguali della quarantena con i cambiamenti della primavera, l’elemento che meglio descrive in modo evidente questo cambiamento sono gli alberi. Davanti al balcone di casa c’è un albero di Giuda ( Cercis Siliquastrum ) che pochi giorni dopo lockdown del ha iniziato a fiorire ogni mattina alla stessa ora e per tutti i giorni della sua fioritura dal balcone ho scattato una fotografia sovrapponendola a quella fatta il giorno prima cercando di farla nella stessa posizione.