Il dittico “They’ve come to ignite the age of dreaming” si ispira all’opera poetica di Alejandra Pizarnik ed è un richiamo alla perpetua indagine della condizione umana e delle sue manifestazioni oniriche frutto dell’inconscio. Attraverso la manipolazione fisica e digitale di scatti originali e materiale d’archivio, Chiara Benzi indaga quel tessuto liminale insito tra la rappresentazione archetipica e la sua più concreta manifestazione nel mondo fenomenico.
Chiara Benzi (Italia, 1994) è un’artista e fotografa che vive a Bologna. Si laurea in Discipline delle
Arti, della Musica e dello Spettacolo all’Università di Bologna. Parallelamente frequenta il Centro di Fotografia Spazio Labo’ e prosegue i suoi studi con un Master presso il Centro Sperimentale di Fotografia Adams di Roma. La sua pratica fotografica si realizza attraverso la manipolazione fisica e digitale di scatti originali e materiale d’archivio, riflettendo sull’interazione e l’interpretazione dell’immaginario incontrato in chiave personale, oscillando tra familiarità ed alienazione. Ha
partecipato a diverse mostre collettive in Italia e in Europa. Nel 2021 è stata selezionata tra i talenti emergenti di FRESH EYES da GUP Magazine e tra i “New Talents 2021” da Photographic Exploration Project. È stata pubblicata in Yogurt Magazine, Phases Magazine, Der Greif e ZONE Magazine, tra gli altri. Collabora con realtà attive nell’ambito musicale e delle arti performative.