L'ARTISTA Sezione Pittura
Mauro Caboni
nato/a a: Livorno
residenza di lavoro/studio: Livorno/Canneto (PI) (ITALIA)
iscritto/a dal 29 mar 2012
sito web: http://www.athenaspazioarte.co…
Le opere
Biografia
Mauro Caboni, classe 1946, risiede nella città di Livorno. Artista riservato, ama dipingere e rifugiarsi in quello che definisce il suo ''eremo'', l’incantevole borgo medievale toscano di Canneto, dove è proprietario di una casa e in cui trova spazio anche il personale atelier.
Amante libero del colore e dell'arte, nelle sue molteplici forme, da quella preistorica a quella moderna, e in quanto libero da pressanti impegni di lavoro, si dedica con sincera e spontanea gioia alla pittura oramai da molti anni.
Nel percorso formativo, sostenuto da un naturale talento autodidatta e libera ispirazione, si perfeziona all'Accademia Culturale Trossi-Uberti ed attualmente frequenta l'Associazione ''Libera Accademia di Belle Arti'' di Livorno.
E’ inoltre iscritto all'Associazione Athena Spazio Arte di Suvereto, non distante da Canneto.
Si definisce un ''giovane-vecchio pittore. Ironico, consapevole, e sereno si sente ''giovane perché sempre stimolato dalle infinite good vibrations'' emanate dai giovani colleghi con cui si confronta senza timori, aperto alle forme d’arte più attuali, mentre vecchio per il solito motivo anagrafico....
MOSTRE E PREMI
2005 / 2006 / 2007-Estemporanea di pittura svolta nel borgo di Lustignano ottenendo rispettivamente il 2°, 3° e 1° premio
2007 -Mostra Castello di Querceto (PI)
2009 -Collettiva Fondazione Lepori di Livorno
2010 -Mostra c/o Banca Unicredit di Livorno
2010 /2011 -Mostra c/o Museo della bambola di Suvereto
2011 -Mostra collettiva Circ. 2 di Livorno
2011-20° Premio Nazionale G. Gronchi di Pontedera ottenendo il 3° premio
Elena Capone - critica e curatrice di mostre ed eventi artistici, prendendo come spunto il quadro
''Ribellione'' ha scritto :
''.........l'opera più prossima di Mauro Caboni, che sospende il respiro, minacciosa al primo impatto, ma anche intrigante e dotata di una ermetica narrazione retrostante, che allude, ma non rappresenta nelle parole dell’autore, costruita da un reticolo geometrico di assi verticali e diagonali, è efficace e diretta, sfrondata di qualsiasi rimando retorico, pura e libera, come solo il messaggio propriamente artistico sa essere.
.......e l’elemento lineare continua a dominare: verticali e diagonali ad effetto prospettico, anche oltre la terza dimensione, di spessore e sfumature diverse, talvolta concentriche, portatrici di presenze incognite, dietro il dominio della dinamica.
Una personale arte astratta geometrica che ora giunge su versanti di significato più esplicitamente concettuali, ma sempre nel mantenimento costante e coerente di quel sodalizio tra forma, luce e colore il viola tenue, il blu cobalto, il rosso vermiglio, ecc., compiutamente poetico, e talvolta simbolico, che bilancia le contraddizioni stesse, messe a nudo nei meandri dell’idea.
''Ribellioneè così uno dei lavori più riassuntivi, ma anche maggiormente innovativi, di un percorso che viene da lontano, e che passa anche attraverso la consapevolezza profonda delle radici artistiche, preistoriche, storiche e moderne. Un implicito omaggio a ”La Battaglia di San Romano”di Paolo Uccello, ne anima i rivoli della memoria sollecitata, insieme ad una consapevolezza in profondità del tempo contemporaneo dirompente, dove precipitati cromatici e compositivi pop-art e la luce caleidoscopica e riflettente che permea le lancestesse affiancate, incrociate e precipitanti, alleggeriscono il senso profondo di un passaggio epocale, sospeso nell’attimo catturato del suo non rimandabile viaggio verso il cambiamento.............'